giovedì 7 marzo 2013

Contest Lario 2013 in 70cm - Monte Evangelo


Pur essendo nella lista delle cose da fare da molto tempo, da diversi anni ormai, non ero mai riuscito a realizzare una partecipazione ad un contest in 70cm, con un setup completo e in postazione mobile. Fino a questa Domenica scorsa (3 marzo)! E devo dire che, per diversi aspetti, la cosa si presenta promettente, soprattutto nel senso del miglioramento continuo personale.

La postazione contest IZ0CEZ/4 sul monte Evangelo (RE)


Già da alcuni anni mi ero reso conto che, se avessi voluto confrontarmi nei contest, in condizioni sensate e comparabili con gli altri partecipanti, il modo più alla portata sarebbe stato quello delle bande superiori, V-U-SHF. Per diversi motivi.

Intanto l'aver cambiato abitazione diverse volte ha impedito che potessi installare una antenna valida per un contest in onde corte.  Poi la difficoltà di svolgere un'attività di contest in casa senza interruzioni - inevitabili quando sei a casa con moglie e figlie.
Insomma, nelle mie condizioni, la mobilità è d'obbligo e il concentrarsi sulle frequenze più alte assume anche un interessante carattere di sfida a raggiungere distanze sempre maggiori con grande difficoltà, cosa che non avviene nel caso dei contest HF.
Inoltre, le caratteristiche di propagazione VHF e superiori richiedono anche la ricerca di postazioni elevate, come colline e montagne, che aggiungono alle operazioni radio un suggestivo contesto paesaggistico e naturalistico.
E in effetti, il motivo principale per cui a Roma avevo subito aderito all'Urbe MW Team era proprio quello: avere opportunità di svolgere attività di contest di questo tipo.
Quando poi sono arrivato a Modena, la mancanza di una stazione a casa, ha reso l'obiettivo del contest in mobile ancora più importante nel quadro delle operazioni realmente possibili. Infatti, la 19 elementi F9FT è stata acquistata dopo pochi mesi dal mio arrivo qui a Modena, a conferma della voglia di provare.

Ma torniamo a Domenica.
Questa volta sentivo che era tutto pronto. Il piano di approntamento era già quasi completo dal mese scorso, quando poi ho accettato l'invito di Marco IK4WKU a partecipare al multiop IQ4AX/4 di Monfestino (vedi post Contest Romagna da Monfestino - IQ4AX/4 )
Tra le ultime cose da approntare c'era il rotore. Dopo alcune riflessioni mi ero convinto della validità del consiglio di Marco di utilizzare un rotore per l'antenna. E io avevo già un rotore, che in più di 15 anni non aveva mai avuto un utilizzo migliore di questo. Funziona ancora egregiamente, per cui ho pensato di non privarmene. E per questo motivo avevo anche già acquistato un inverter alla fiera di Modena!
Il rotore montato sul palo
Quindi ho optato per la partecipazione breve della sola Domenica 3 marzo. Il regolamento dei Trofei ARI prevede una interessante categoria "UHF 6 ore" che sembra fatta apposta per le mie possibilità.
La posizione lo trovata esplorando virtualmente l'area dei monti di Sassuolo con Google Maps. Seguendo le strade che portano alle cime, ho trovato un bello slargo sulla strada che risale il Monte Evangelo, a qualche chilometro da Scandiano. Non sapevo se avrei trovato le stesse condizioni della mappa virtuale, ma sentivo che valeva la pena provare.

Sono partito alle 0515z della mattina per essere sicuro di poter iniziare non più tardi delle 0730z. In realtà non sapevo quanto tempo avrebbe preso il montaggio dell'antenna sul palo e il suo fissaggio a terra con i tiranti: era una cosa che non avevo mai fatto.
Alle 0645z ero già sul posto. Le condizioni meteo erano ottimali e il posto era molto tranquillo. Lo slargo lasciava libera la visuale da NordOvest fino ad Est, le direzioni privilegiate per questi contest.
Il montaggio dell'antenna non ha dato problemi, grazie all'esperienza fatta con le uscite con gli amici del Urbe MW Team. Per cui non rimaneva che provare la trasmissione.

L'antenna presentava un ROS 1:1.5, più del dovuto ma non così male. Il lineare da 45W (vinto alla Caccia alla Volpe dell'ARI di Roma) l' avrebbe tollerato tranquillamente.
Alle 0745z ho iniziato le chiamate. Ovviamente il primo QSO è stato proprio con Marco IK4WKU che operava ancora il multiop IQ4AX/4 dal Monfestino. Poi via così.
Setup ultimato
La sfortuna a voluto che non avessi potuto portare con me lo smartphone, che era rimasto in ufficio a Roma! Per cui non avrei potuto avere il supporto internet per la chat e gli sked, né quello di una mappa per i puntamenti. Questo mi ha sicuramente penalizzato.
Per cui ho dovuto orientarmi con la bussola e ho più che altro fatto ricerche casuali.

Ogni tanto passavano vicino alla macchina escursionisti e ciclisti che guardavano incuriositi la bizzara sistemazione. Ma la concentrazione nel contest prendeva il sopravvento.
Ho tirato fino alle 1105z, poi ho deciso di far ritorno a casa.

In conclusione, devo dire che l'esperienza è stata positiva: 34 QSO, 4459 punti dichiarati con DX la stazione IQ1KW (277 Km).
Ho contattato anche la Slovenia S50J (268 Km) e la Croazia 9A3NI (241 Km).
Ho anche deciso di partecipare a tutti i contest dei Trofei ARI: con questo inizio, posso provare a raggiungere un buon risultato complessivo.
Ci sono ovviamente aree di miglioramento:
- La posizione: sicuramente devo trovare posizioni più in altura dei 360 metri slm. di questa volta
- La connessione internet: essenziale per gli sked e per il puntamento mirato dell'antenna.
- Realizzare un corretto balun per la connessione del cavo al radiatore, e ridurre il ROS!
- Ottimizzare la ricezione radio mediante un opportuno settaggio del DSP.
- Magari utilizzare il Funcube per le ricerche...

Sono comunque davvero soddisfatto per aver portato a termine un progetto che attendevo da mesi e, al contempo, di aver aperto una nuova area di sperimentazione e miglioramento grazie alla Radio.

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