Il nuovo QTH!

Quello che stavo attendendo, dal punto di vista dell'attività radioamatoriale, praticamente da quando sono arrivato qui a Modena, si sta lentamente e faticosamente avverando.
E sinceramente non ero nemmeno sicuro che sarebbe mai arrivato.
E invece eccola qui, ancora piena di scatole, scale e disordine, ma anche di grandi potenzialità.
La nuova stanza Radio, il nuovo QTH in zona 4! In JN54LP.

La stanza Radio in via di ultimazione

Il grande silenzio su questo blog negli ultimi mesi è stato principalmente causato dalla fase di trasferimento definitivo della nostra abitazione a Modena, con relativi traslochi e inscatolamenti. Un attività che insieme al lavoro, toglie energie per tutto il resto.
A luglio abbiamo preso il nuovo appartamento grazie allo sblocco della vendita della casa di Monterotondo.
L'appartamento lo avevamo adocchiato praticamente da quando siamo arrivati a Modena, ma la difficile vendita a Monterotondo ci aveva lasciato deboli speranze.
Questo appartamento, all'ultimo piano, dispone di un ampio solaio agibile, ancora a rustico, adiacente, ma non collegato, all'appartamento stesso. L'ideale per una stanza Radio.
Ma comunque io cercavo di non pensarci seriamente, perché non volevo che la delusione mi colpisse troppo.

Ma poi, dopo quasi un anno di vita qui a Modena, una serie di circostanze fortunate, ha permesso che, per prima cosa, io e Sara fossimo d'accordo sull'appartamento (cosa da non dare per scontata!) e che poi riuscissimo a bloccarlo.

Come si vede dalla foto, abbiamo fatto ricoprire il rustico con un parquet laminato plastico, semplice ma di effetto, e pareti di carton-gesso. Poi, io stesso o fissato pannelli di polistirolo a soffitto. Un lavoraccio, ma che effetto!
Durante la ristrutturazione ho anche fatto stendere una conduttura vuota che collega il solaio con l'interno della casa, così da avere la possibilità di stendere qualche cavo verso l'esterno.

Questa stanza servirà anche per il mio lavoro. Infatti da Ottobre, con il mio ritorno in Anritsu, sto lavorando in modalità remota.
Per questo motivo e' importante avere uno spazio dove non ci si dia disturbo reciproco con il resto della famiglia.

Quindi diventerà un vero e proprio laboratorio. Non so quanta operazione radio potrò svolgervi nell'immediato perché non so quando potrò mettere una antenna esterna.
Bisogna avere un po' di pazienza, essendo appena arrivato...
Ma sicuramente attività di sperimentazione elettronica e SDR avranno uno spazio privilegiato, e quello sarà solo l'inizio.

Devo dire che ho dovuto attendere, ma l'attesa è stata più che premiata!